Quale interessantissima coda di «Guardare Ascoltare Conoscere 2010», Villa Prever ospiterà, dal 23 gennaio al 20 febbraio prossimi, la mostra fotografica HOMO RADIX, dedicata agli alberi monumentali.
Fratus, poeta e autore del recentissimo libro omonimo, una vera e propria guida per il cercatore di alberi, presenterà al pubblico l’attività fotografica che ha accompagnato le ricerche arboree in Piemonte, in Italia, in Europa, nel mondo.
L’evento, che inaugura domenica 23 gennaio prossimo, alle ore 15.00, con visita guidata agli alberi del Parco di Villa Prever (tempo permettendo), aprirà al pubblico il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 15.00 alle 18.30.
Martedì 15 febbraio, alle ore 21.00, le sale della Villa ospiteranno invece un incontro con l’architetto di giardini Rosanna Castrini, che parlerà al pubblico, per l’appunto, di alberi e giardini.
L’intero evento è organizzato grazie alla collaborazione dell’Associazione Naturalistica Pinerolese. La conferenza è a cura della FIDAPA, sezione di Pinerolo.
TIZIANO FRATUS
è un uomo radice, è cresciuto nella pianura bergamasca e sulle colline del Monferrato; dal 2006 vive ai piedi delle Alpi Cozie, in Val Sangone, in un villaggio posto fra le riserve naturali dei laghi di Avigliana e del Monte San Giorgio. Ha pubblicato libri di teatro e poesia in diverse parti del mondo, presentandoli in università prestigiose (Columbia, San Diego State, University of Ilinois, University of Vermont), Istituti Italiani di Cultura (Singapore, Chicago, Marsiglia, Bratislava, Edimburgo, Lisbona), festival, librerie e gallerie d’arte. Fra i suoi libri si ricordano: Lo spazio aperto (Roma, 2002), L’architettura dei fari (Borgomanero, 2003), Lumina (Roma, 2003), A inquisiçao (Lisbona, 2004), Il molosso (Roma 2005, Torino 2007 e 2010), Studi per esseri umani (Roma, 2005), Il vangelo della carne (Torino, 2008), A Room in Jerusalem (Brooklyn, 2008), Poèmes chuchotes sur la berge du Po (Lugano, 2008), Double Skin (Singapore, 2009), Il respiro della terra (Torino 2009), Creaturing. Selected Poems (Detroit, 2010), Nuova Poesia Creaturale (Torino, 2010). In collaborazione con Brunella Pelizza ha curato il volume Il mulo è scettico per natura. Conversazioni con poeti che abitano il Piemonte (Torino 2010). Ha pubblicato Homo Radix. Appunti per un cercatore di alberi, volume dedicato alla storia, alla geografia e alla letteratura di alberi centenari e monumentali in Italia e nel mondo, ai propri vagabondaggi alberali, strettamente connesso ad un archivio di fotografie di alberi che ha superato i mille esemplari e che è oggetto di esposizioni. E’ in uscita in Brasile un’antologia della sua poesia. Per il 2011, anno internazionale delle foreste, Fratus ha in cantiere l’edizione in lingua inglese di Homo Radix, il volume Hortus. Nuovi appunti per un cercatore di alberi, una rubrica settimanale su uno dei maggiori quotidiani italiani ed un programma televisivo; sta inoltre lavorando alla nuova raccolta di liriche dal titolo Poesie luterane. Ama leggere i romanzi di Francesco Biamonti, Carlo Cassola e Jean Giono, la poesia statunitense e australiana; scritti di H. D. Thoreau, Rigoni Stern, Roger Deakin, i diari di viaggio degli scienziati viaggiatori dei secoli XVIII e XIX. Crede in una "scrittura ambientale" e ritiene la poesia un prodotto della terra. Il suo blog è www.homoradix.com.
