Mercoledì 24 novembre 2010 preso il teatro del Forte di Torre Pellice alle ore 21 nell’ambito della rassegna Alpinismo in celluloide e Montagnart, arte e spettacolo sulla montagna verrà presentato in anteprima assoluta il film di Emanuele Pasquet:
Il 16 agosto 1689 poco meno di mille uomini valdesi e ugonotti si ritrovarono sulle sponde del lago di Ginevra per ritornare, con le armi in mano, alle loro valli del Piemonte – Pellice, Chisone e Germanasca – dalle quali a causa della loro fede erano stati esiliati con forza e violenza tre anni prima, nell’inverno 1686-87, da Vittorio Amedeo II, duca di Savoia.
Esattamente 320 anni dopo, nove studenti del Liceo valdese di Torre Pellice si ritrovano sulle sponde del lago di Ginevra per ripercorrere i “Sentieri della storia”. Ad accompagnarli ci sono il loro insegnante di Storia locale, due ex studenti e un giovane regista.
Rispettando le tappe originali, un po’ in mountain bike, un po’ a piedi, in dodici giorni di viaggio arrivano a Sibaud, sulle alture di Bobbio Pellice, dove si concluse la marcia del piccolo esercito.
Il filmato – una sorta di videodiario per immagini – mediante incontri fortuiti, interviste registrate lungo il percorso e la voce stessa dei protagonisti in collegamenti quotidiani in diretta telefonica con l’emittente locale Radio Beckwith Evangelica, non vuole essere un documentario storico sul Glorioso Rimpatrio, ma uno stimolo a ripercorrerne l’itinerario trasmettendo le emozioni e i sentimenti di un’esperienza didattica e umana straordinaria.
Il 16 agosto 1689 poco meno di mille uomini valdesi e ugonotti si ritrovarono sulle sponde del lago di Ginevra per ritornare, con le armi in mano, alle loro valli del Piemonte – Pellice, Chisone e Germanasca – dalle quali a causa della loro fede erano stati esiliati con forza e violenza tre anni prima, nell’inverno 1686-87, da Vittorio Amedeo II, duca di Savoia.
Esattamente 320 anni dopo, nove studenti del Liceo valdese di Torre Pellice si ritrovano sulle sponde del lago di Ginevra per ripercorrere i “Sentieri della storia”. Ad accompagnarli ci sono il loro insegnante di Storia locale, due ex studenti e un giovane regista.
Rispettando le tappe originali, un po’ in mountain bike, un po’ a piedi, in dodici giorni di viaggio arrivano a Sibaud, sulle alture di Bobbio Pellice, dove si concluse la marcia del piccolo esercito.
Il filmato – una sorta di videodiario per immagini – mediante incontri fortuiti, interviste registrate lungo il percorso e la voce stessa dei protagonisti in collegamenti quotidiani in diretta telefonica con l’emittente locale Radio Beckwith Evangelica, non vuole essere un documentario storico sul Glorioso Rimpatrio, ma uno stimolo a ripercorrerne l’itinerario trasmettendo le emozioni e i sentimenti di un’esperienza didattica e umana straordinaria.
