Torino Best Soundtrack Awards 2010 // Promo

Da www.lastampa.it

Iscrizione online, quattro categorie ("soundtrack", "cover", "suoni di Torino" e "videoclip") con mille euro in palio ciascuna.

LUCA CASTELLI

Il video è la lingua franca di Internet. Dai clip musicali ai cortometraggi, dalle news alle animazioni infografiche, dai documentari ai remix, dai gol del campionato all’ultima barzelletta del Presidente del Consiglio, gran parte dell’informazione e della comunicazione online circola ormai sotto forma di immagine in movimento, su siti come YouTube o Vimeo. Persino un social network (micro)testuale come Twitter ha di recente dovuto adattarsi e varare una nuova versione che comprendesse la visualizzazione di filmati. E’ dunque abbastanza normale che sul fronte artistico siano sempre più numerosi quei concorsi che – pur focalizzandosi su una diversa disciplina – vengono declinati attraverso il linguaggio dei video. Un po’ come fa il Torino Best Soundtrack Awards, aperto ufficialmente venerdì 1° ottobre con il varo del sitowww.torinosoundtrack.com. Come lascia intendere il nome, l’obiettivo è puntato sulla musica, più precisamente sulle colonne sonore cinematografiche (“soundtrack”). Per partecipare, tuttavia, bisogna adeguarsi alle esigenze del nostro tempo, abbinando alle sette note una componente visiva. L’intero concorso nasce sotto il segno di Internet. Non solo i partecipanti devono caricare direttamente le loro opere su YouTube, ma a loro è richiesto anche di sottostare al format tipico dell’ambiente online (non più di tre minuti per opera, tranne la categoria “videoclip”) e di lavorare con linguaggi e soluzioni espressive care alla società dello spettacolo digitale. In “Best Soundtrack”, per esempio, si richiede di inventare una colonna sonora inedita, alternativa, da abbinare alla scena di un film già esistente (seguendo quella logica del remix e della risonorizzazione che va per la maggiore su YouTube). In “Best Cover” l’obiettivo è invece reinterpretare la melodia di una colonna sonora famosa, abbinandola a immagini o sequenze del film da cui è tratta. La terza categoria, “Suoni di Torino”, tradisce il nome e l’origine del concorso, che nasce nell’ambito di Your Time – Torino Capitale Europea dei Giovani 2010. In questo caso, gli artisti dovranno ispirarsi liberamente al capoluogo piemontese, componendo una musica inedita per accompagnare una sequenza di immagini o foto della città. “Best Videoclip”, infine, sposta il baricentro dalla musica al videomaking: qui vengono accettati i video di brani originali, senza requisiti particolari di carattere cinematografico o geografico e senza nemmeno il limite di lunghezza dei tre minuti. Essendo legato a Torino Capitale Europea dei Giovani, il concorso non può che essere riservato ai talenti in erba, residenti in Italia (ma anche stranieri), con età compresa tra i 18 e i 30 anni. La partecipazione è gratuita e le iscrizioni su www.torinosoundtrack.com (alla voce “Partecipa”) sono aperte fino al 17 novembre. Quindi una giura di esperti selezionerà i finalisti, che si esibiranno dal vivo a dicembre a Torino. Ai vincitori finali di ciascuna categoria andrà un premio di 1000 euro. P.S. A proposito di video come lingua franca di Internet, gli organizzatori non si sono limitati a redigere il classico bando di concorso testuale ma hanno anche realizzato un breve filmato/spot/trailer. Eccolo: