Ottobre mese di prevenzione e i social network aderiscono alla campagna "Nastro rosa".
“Mi piace sul divano”, “Sul letto”, “Sulla lavatrice”.È solo un "gioco" a favore di una campagna per la prevenzione del tumore al seno. Ma da ieri spopola su Facebook e dilaga su tutto il web. Ottima idea, visto che serve a una causa nobile.
Gli “status” di Facebook, ossia gli spazi dove condividere i pensieri del giorno, in questi giorni sono un po’ ambigui. E scatenano le reazioni curiose e ammiccanti degli amici.
Il soggetto delle frasi, però, è tutt’altro che malizioso. Si tratta infatti della borse, e le parole implicite che seguono il “mi piace” è il posto dove si preferisce appoggiarle appena rientrate a casa.
Il passaparola viaggia veloce sul social network, e il messaggio viene freneticamente copiato e spedito tra le donne iscritte: “ll gioco di quest'anno ha a che vedere con la vostra borsa. Dovrete scrivere nel vostro status il posto dove la appoggiate appena rientrate a casa, nella forma di ‘Mi piace...’ e poi il posto. Per esempio, ‘Mi piace sul divano’ o ‘Mi piace sulla sedia della cucina’ o ‘Mi piace sul tavolo della cucina’”.
Chiaro, no? Ma la domanda che segue è: perchè?
Semplice. Si tratta di un supporto spontaneo alla campagna "Nastro Rosa" voluta dalla Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. Che ha scelto ottobre come il mese della prevenzione per il tumore al seno.
Non è la prima volta che Facebook aderisce al tema. L’anno scorso, ad esempio, a tenere banco è stato il colore del reggiseno.
Il tumore al seno ha ancora dalla sua parte numeri impressionanti: In Italia si registrano oltre 40.000 nuovi casi ogni anno. In pratica: 1 donna su 8 riceve una diagnosi di tumore al seno. E una donna su 33 muore a causa di un carcinoma mammario.
Sebbene negli anni si sia registrata una riduzione della mortalità (quella che non più di 20 anni fa era considerata una malattia incurabile, oggi - se scoperta in fase iniziale - può guarire nel circa 90% dei casi circa) l’incidenza del tumore al seno è in aumento, anche per effetto del crescente invecchiamento della popolazione femminile italiana.
Nel mese di ottobre, presso i 390 ambulatori Lilt presenti in tutto il territorio nazionale, è possibile prenotare la visita gratuita di controllo.
Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio più vicino si può chiamare, per informazioni, il numero verde Sos Lilt (800-998877) o consultare il sito apposito.
Michela Rossetti
Semplice. Si tratta di un supporto spontaneo alla campagna "Nastro Rosa" voluta dalla Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. Che ha scelto ottobre come il mese della prevenzione per il tumore al seno.
Non è la prima volta che Facebook aderisce al tema. L’anno scorso, ad esempio, a tenere banco è stato il colore del reggiseno.
I numeri
Il tumore al seno ha ancora dalla sua parte numeri impressionanti: In Italia si registrano oltre 40.000 nuovi casi ogni anno. In pratica: 1 donna su 8 riceve una diagnosi di tumore al seno. E una donna su 33 muore a causa di un carcinoma mammario.Sebbene negli anni si sia registrata una riduzione della mortalità (quella che non più di 20 anni fa era considerata una malattia incurabile, oggi - se scoperta in fase iniziale - può guarire nel circa 90% dei casi circa) l’incidenza del tumore al seno è in aumento, anche per effetto del crescente invecchiamento della popolazione femminile italiana.
Prevenzione: 390 ambulatori dove visitarsi
Per questo la parola d’ordine deve essere prevenzione.Nel mese di ottobre, presso i 390 ambulatori Lilt presenti in tutto il territorio nazionale, è possibile prenotare la visita gratuita di controllo.
Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio più vicino si può chiamare, per informazioni, il numero verde Sos Lilt (800-998877) o consultare il sito apposito.
Michela Rossetti
Notizia ricavata da ilsalvagente.it
