Pubblichiamo oggi uno stralcio dell'artico uscito oggi sul quotidiano piemontese
"La Stampa" che tratta di un argomento molto curioso. Un paesino del
pinerolese si salverà dalla profezia maya sulla fine del mondo?
Pradeltorno, in val Pellice, risparmiato dalla profezia
dei Maya
GABRIELE MARTINI
ANGROGNA
L’Apocalisse si fermerà due tornanti più in basso, là dove adesso tre mucche pascolano incuranti della pioggia e delle profezie catastrofiche. Siamo a Pradeltorno, frazione di Angrogna, un gruppetto di case con i tetti in pietra, il tempio valdese, il cimitero e il cantiere della nuova centrale idroelettrica. Qui la fine del mondo non ci sarà.
La profezia
La storia è arcinota: i profeti dell'Armageddon, basandosi su una bizzarra interpretazione del calendario Maya, annunciano morte e distruzione per il 21 dicembre 2012. Per motivi inspiegabili si salverà Bugarach, paesino di 198 abitanti sui Pirenei francesi. Ma in pochi sanno che i guru esoterici concedono una speranza anche alla minuscola borgata della Val Pellice: «Pradeltorno sarà risparmiata», assicurano dai loro siti web. La ragione, spiega la versione inglese di Wikipedia, starebbe nei «rituali che un tempo erano compiuti dai valdesi» nonché nella presenza del Sacro Graal, «che per un breve periodo sembra sia stato custodito in questi luoghi».
La profezia
La storia è arcinota: i profeti dell'Armageddon, basandosi su una bizzarra interpretazione del calendario Maya, annunciano morte e distruzione per il 21 dicembre 2012. Per motivi inspiegabili si salverà Bugarach, paesino di 198 abitanti sui Pirenei francesi. Ma in pochi sanno che i guru esoterici concedono una speranza anche alla minuscola borgata della Val Pellice: «Pradeltorno sarà risparmiata», assicurano dai loro siti web. La ragione, spiega la versione inglese di Wikipedia, starebbe nei «rituali che un tempo erano compiuti dai valdesi» nonché nella presenza del Sacro Graal, «che per un breve periodo sembra sia stato custodito in questi luoghi».
continua a leggere l'articolo su http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/457970/