Salone Internazionale del Libro 2012 10-14 maggio Lingotto Fiere, via Nizza 280, 10126 - Torino Orari - Giovedì, domenica e lunedì: ore 10.00-22.00 - Venerdì e sabato: ore 10.00-23.00 Biglietti - intero 10 Eu - ridotto 8 Eu per ragazzi tra gli 11 e i 18 anni, studenti universitari, visitatori oltre i 65 anni, possessori di tessera Torino Musei, possessori di biglietto semplice, abbonamento settimanale o abbonamento mensile GTT, soci CRAL, tessera Torino+Piemonte Card, biglietto del bus City Sightseeing Torino, badge di partecipazione alle visite Made in Torino, abbonati [TO]BIKE, biglietto musei della Fondazione Torino Musei acquistato nei giorni di Salone) - ridotto professionali 5 Eu per editori non espositori, scrittori, insegnanti, bibliotecari, librai, critici, consulenti editoriali (valido per 1 ingresso giornaliero) - ridotto scuole 6 Eu per studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, possessori di abbonamento annuale GTT, tessera Torino+Piemonte Card Junior, biglietto Child del bus City Sightseeing Torino - ridotto junior 2,5 Eu per bambini fra i 3 e i 10 anni e alunni delle materne ed elementari accompagnati dagli insegnanti - ingresso gratuito per disabili e accompagnatori indicati sulla tessera regionale (se l'accompagnatore non è quello indicato sulla tessera ha diritto a biglietto ridotto 8 Eu), Pass 15, minori di 12 anni accompagnati da un adulto in possesso di Torino+Piemonte Card Abbonamenti - abbonamento 20 Eu valido per i cinque giorni (un ingresso giornaliero) - abbonamento ridotto professionali 10 Eu per editori non espositori, scrittori, insegnanti, bibliotecari, librai, traduttori, docenti universitari, consulenti editoriali e studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado accompagnati dagli insegnati (valido per un ingresso giornaliero) - speciale comitive 8 Eu per gruppi di oltre 20 persone (info:info@bestunion.it Come arrivare - In treno: la stazione più comoda e vicina è quella di Torino Lingotto. Da qui è possibile raggiungere la Fiera con navette (a cui sono applicate le normali tariffe vigenti sulla rete urbana di Torino) in partenza ogni 30 minuti dal piazzale antistante la stazione, oppure a piedi tramite la Passerella Olimpica, indicata da segnalatica dedicata. - In auto: tutte le autostrade si raccordano alla tangenziale di Torino. L'uscita consigliata è incorso Unità d'Italia, da qui bisogna seguire le indicazioni Lingotto Fiere. Il Centro Fiere è dotato di unparcheggio multipiano sotterraneo raggiungibile tramite l'entrata di via Nizza 280 o il sottopasso di corso Giambone (accessibile da corso Unità d'Italia). |
Come di consueto, da 25 anni a questa parte,all’inizio di maggio arriva al Lingotto Fiere di Torino il Salone Internazionale del Libro. Da giovedì 10 a lunedì 14 maggio l’evento dedicato alla letteratura e all’editoria di tutto il mondo torna nel capoluogo piemontese, nella cornice del celebre ex stabilimento Fiat trasformato da Renzo Piano in centro espositivo.
Dal 1988, anno della prima edizione, il Salone è molto cresciuto, raggiungendo un pubblico sempre più vasto e aumentando le visite di edizione in edizione, fino a raggiungere la cifra record di 300.000 visitatori nel corso dell’edizione 2011. Questo indiscusso successo è sicuramente da imputarsi al fatto che il Salone di Torino non è solamente la più grande libreria d’Italia ma anche un Festival Culturale, un punto di riferimento per gli operatori del settore e uno spazio vivace per i giovani lettori. Nonostante la crisi e i tagli che il mondo della cultura ha subito a darsi appuntamento al Lingotto ci saranno 1200 espositori e decine di migliaia di professionisti del libro. Numeri importanti, che denotano un amore per il libro che non conosce decrescita o incertezza.
In questo senso la più grande vetrina libraria non solo dell’Italia ma anche del mediterraneo è soprattutto un’occasione imperdibile di incontro tra il pubblico e i piccoli e medi editori, che all’interno della fiera hanno la stessa visibilità dei grandi marchi. Il Salone è un’ immenso scaffale, sul quale il lettore appassionato può incontrare il libro, in tutte le sue forme senza ordine o gerarchie. I titoli più belli, quelli più curiosi, quelli introvabili e le ultime novità. Ma anche e-book, audiolibri, fumetti, musica e digitale.
E il digitale è proprio il filo conduttore che lega una parte degli incontri e degli ospiti del Salone. LaPrimavera Digitale, appunto, ovvero la tecnologia che invade ogni aspetto della nostra quotidianità e quindi anche l’editoria. Alle nuove pratiche del leggere e dello scrivere sul web è dedicato un vero e proprio programma, con incontri e appuntamenti per approfondire l’argomento.
Ma non solo, nelle giornate di Salone più di mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti con più di duemila relatori in cinque giorni appena. Nutrito il parterre degli ospiti internazionali, a cominciare da Henning Mankell, uno dei maestri del giallo svedese. Al Lingotto anche la scrittrice americana Elizabeth Strout, che ritira il premio Mondello Internazionale. AttesoTahar Ben Jelloun che parlerà della primavera araba, il giovanissimo maestro del fantasyChristopher Paolini e ancora Bjorn Larsson,Luis Sepulveda e Mark Allen Smith. Tra gli ospiti italiani invece Gianrico Carofiglio, Emanuela Trevi, Niccolò Ammaniti, Alain Elkann, Paola Mastrocola, Dacia Maraini, Giancarlo De Cataldo e molti altri.
Ogni anno poi uno spazio speciale è dedicato a un paese ospite presente all’interno della fiera con un proprio stand, con autori ed editori, mostre, spettacoli e approfondimenti vari. Quest’anno i paesi ospiti sono due e sono Spagna e Romania, due paesi collocati agli estremi geografici dell’arco della lingua e cultura latina.
La nazione spagnola comprende scrittori molto popolari anche in Italia, molti dei quali sono ancora oggi impegnati in un confronto con gli anni della guerra civile. Tendenza importante degli ultimi anni è quindi il romanzo storico diventato in alcuni casi best-sellers anche al di fuori dei confini spagnoli. Presenti al salone saranno però gli scrittori emergenti.
La cultura romena invece è poco conosciuta in Italia, ma nel corso del Novecento ha avuto grandi protagonisti basti pensare a Emil Cioran e Eugène Ionesco. Al Lingotto la Romania presenta uno stand dal forte impatto scenico e suggestivo, corredato da un ricco programma che prevede incontri e eventi in tutta la città di Torino.
Infine tante iniziative fuori dal Lingotto con il Salone Off: per le strade e le piazze, nei quartieri di Torino insomma, per portare il libro dove c’è voglia di leggere e conoscere.
Dal 1988, anno della prima edizione, il Salone è molto cresciuto, raggiungendo un pubblico sempre più vasto e aumentando le visite di edizione in edizione, fino a raggiungere la cifra record di 300.000 visitatori nel corso dell’edizione 2011. Questo indiscusso successo è sicuramente da imputarsi al fatto che il Salone di Torino non è solamente la più grande libreria d’Italia ma anche un Festival Culturale, un punto di riferimento per gli operatori del settore e uno spazio vivace per i giovani lettori. Nonostante la crisi e i tagli che il mondo della cultura ha subito a darsi appuntamento al Lingotto ci saranno 1200 espositori e decine di migliaia di professionisti del libro. Numeri importanti, che denotano un amore per il libro che non conosce decrescita o incertezza.
In questo senso la più grande vetrina libraria non solo dell’Italia ma anche del mediterraneo è soprattutto un’occasione imperdibile di incontro tra il pubblico e i piccoli e medi editori, che all’interno della fiera hanno la stessa visibilità dei grandi marchi. Il Salone è un’ immenso scaffale, sul quale il lettore appassionato può incontrare il libro, in tutte le sue forme senza ordine o gerarchie. I titoli più belli, quelli più curiosi, quelli introvabili e le ultime novità. Ma anche e-book, audiolibri, fumetti, musica e digitale.
E il digitale è proprio il filo conduttore che lega una parte degli incontri e degli ospiti del Salone. LaPrimavera Digitale, appunto, ovvero la tecnologia che invade ogni aspetto della nostra quotidianità e quindi anche l’editoria. Alle nuove pratiche del leggere e dello scrivere sul web è dedicato un vero e proprio programma, con incontri e appuntamenti per approfondire l’argomento.
Ma non solo, nelle giornate di Salone più di mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti con più di duemila relatori in cinque giorni appena. Nutrito il parterre degli ospiti internazionali, a cominciare da Henning Mankell, uno dei maestri del giallo svedese. Al Lingotto anche la scrittrice americana Elizabeth Strout, che ritira il premio Mondello Internazionale. AttesoTahar Ben Jelloun che parlerà della primavera araba, il giovanissimo maestro del fantasyChristopher Paolini e ancora Bjorn Larsson,Luis Sepulveda e Mark Allen Smith. Tra gli ospiti italiani invece Gianrico Carofiglio, Emanuela Trevi, Niccolò Ammaniti, Alain Elkann, Paola Mastrocola, Dacia Maraini, Giancarlo De Cataldo e molti altri.
Ogni anno poi uno spazio speciale è dedicato a un paese ospite presente all’interno della fiera con un proprio stand, con autori ed editori, mostre, spettacoli e approfondimenti vari. Quest’anno i paesi ospiti sono due e sono Spagna e Romania, due paesi collocati agli estremi geografici dell’arco della lingua e cultura latina.
La nazione spagnola comprende scrittori molto popolari anche in Italia, molti dei quali sono ancora oggi impegnati in un confronto con gli anni della guerra civile. Tendenza importante degli ultimi anni è quindi il romanzo storico diventato in alcuni casi best-sellers anche al di fuori dei confini spagnoli. Presenti al salone saranno però gli scrittori emergenti.
La cultura romena invece è poco conosciuta in Italia, ma nel corso del Novecento ha avuto grandi protagonisti basti pensare a Emil Cioran e Eugène Ionesco. Al Lingotto la Romania presenta uno stand dal forte impatto scenico e suggestivo, corredato da un ricco programma che prevede incontri e eventi in tutta la città di Torino.
Infine tante iniziative fuori dal Lingotto con il Salone Off: per le strade e le piazze, nei quartieri di Torino insomma, per portare il libro dove c’è voglia di leggere e conoscere.
Salone Internazionale del Libro 2012: il programma
- Giovedì 10 maggio
- Venerdì 11 maggio
- Sabato 12 maggio
- Domenica 13 maggio
- Lunedì 14 maggio
- Giovedì 10 maggio
- Venerdì 11 maggio
- Sabato 12 maggio
- Domenica 13 maggio
- Lunedì 14 maggio